Trombe e tamburi per la II edizione del corteo Medievale a Tripi. Un centinaio i figuranti giunti da Randazzo e S Lucia del Mela, accompagnati dal gruppo degli arcieri di Montalbano Elicona e dei Falconieri hanno animato il centro storico. L’evento è stato arricchito dalla narrazione ricca di contenuti storici di Michele Recupero che ha affascinato gli spettatori con la storia del monaco templare Ruggero da Fiore.
Accusato di essersi arricchito impropriamente Ruggero fu cacciato dall’ordine dei Templari e divenne un abilissimo condottiero di guerra, chiamato alla corte di Federico III D’Aragona, che dopo le vittorie conseguite sugli angioini, lo nominò vice Ammiraglio di Sicilia e gli donò il castello di Tripi. Ad incuriosire ricercatori e studiosi è la leggenda del tesoro di Ruggiero, che, secondo, arrivò a Tripi con 40 muli carichi d’oro. Soddisfatto il sindaco Michele Lemmo e gli studiosi del museo archeologico di Santi Furnari.