venerdì, Dicembre 13, 2024

Patti: Antonino Cafarelli protagonista tra Scilla e Cariddi

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Si è fatto onore nella 58° edizione della Traversata dello Stretto, la gara internazionale più longeva in Italia e ha chiuso terzo nella categoria juniores, a poco più di tre minuti dal vincitore. E’ il pattese Antonino Cafarelli, classe 2005, tesserato per lo “Swimblu” di Milazzo.

Allenato da Sandro Torre e Simone Zappia, Antonino ha partecipato al Campionato Italiano
assoluto di nuoto in acque libere a Piombino, al quale si accedeva dopo aver conseguito il “limite” richiesto gareggiando in vasca sulla distanza dei 1500 metri.

La sua prima esperienza in una competizione nazionale è stata più che positiva; ha chiuso più o meno a metà classifica, avvicinandosi ai top ten di categoria sulla distanza di 2,5
km.

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Nella foto da sinistra Antonino Cafarelli con il campione del mondo della 25 km Dario Verani

Si è poi fatto onore nella 58° edizione della Traversata dello Stretto, gara internazionale più longeva in Italia (con partenza dalle coste siciliane, precisamente da Torre Faro, per arrivare al porto di Villa San Giovanni), a cui hanno partecipato alcuni componenti della Nazionale assoluta ed esponenti dell’elite della disciplina.

Antonino Cafarelli ha tenuto splendidamente nel gruppo di testa, di cui faceva parte il nazionale Pasquale Sanzullo, che poi ha vinto, per circa 2 km.; alla fine ha chiuso terzo nella categoria juniores, a poco più di tre minuti dal vincitore.

Due performance, quindi, di tutto rispetto per il giovanissimo pattese che non ha grilli per la testa ma con grande umiltà e dedizione comincia a ritagliarsi lo spazio che merita.

“D’altronde, è una passione che – come lui stesso spiega – coltiva da piccolo “quando ho iniziato a praticare il nuoto, capendo subito che sarebbe stato lo sport della mia vita e anche quando tutti pensavano fosse impossibile farlo a livello agonistico, non ho mai smesso di crederci e nonostante le molte difficoltà per gli allenamenti giornalieri lontano dal mio paese e la gestione del tempo per lo studio, posso ora dire di aver fatto bene a crederci e che i sacrifici vengono sempre ripagati”.

“Sono molto soddisfatto – conclude Cafarelli – degli ultimi risultati. Con impegno e con la giusta determinazione continuerò a rincorrere i miei sogni”.

 

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