giovedì, Aprile 25, 2024

Patti, 46enne assolta dall’accusa di calunnia nei confronti di un dirigente delle forze dell’ordine

tribunale patti

Il giudice monocratico Edoardo Zandetedeschi ha assolto con formula piena una 46enne residente in un comune dell’hinterland nebroideo dall’accusa di calunnia nei confronti di un ex dirigente delle forze dell’ordine.

La vicenda, che ha avuto notevoli strascichi anche dinanzi ad organi di governo locale, prendeva le mosse da un dettagliato esposto denuncia, con cui la donna metteva a conoscenza la procura di Patti di numerose condotte moleste subite, anche sul piano personale, ma, soprattutto, con svariate forme di controllo e condizionamento della propria attività commerciale, noto esercizio sito nel comune di residenza della 46enne.

A prevalere la tesi difensiva, sostenuta dall’avvocato Decimo Lo Presti, sulla conforme richiesta assolutoria della procura. Il giudice ha, infatti,  assolto la donna perché il fatto non sussiste.

Il funzionario é stato difeso dall’avvocato Alessandro Pruiti Ciarello.

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