giovedì, Aprile 18, 2024
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Barcellona P.G. – Mercoledì verrà inaugurato il centro di Neuropsichiatria infantile

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Mercoledì 6 luglio, alle ore 10:30, nei locali del vecchio presidio ospedaliero di Pozzo di Gotto, sito in via Risorgimento, 16, si terrà l’inaugurazione di una nuova sala, che si occuperà delle attività di neuropsichiatria infantile.

Lo spazio, che aspira a diventare simbolo della cultura dell’intervento a favore dei giovani in difficoltà, sarà anche uno spazio di studio, d’incontro e di riflessione tra le diverse équipe di lavoro, potranno confrontarsi sulla condizione giovanile promuovendo azioni terapeutiche innovative.

L’idea portata avanti dalla dott.ssa Anna Maria Randazzo, affiancata dall’attivita del Gruppo ADO dalla dottoressa Maria Grazia Castorina, ha visto la partecipazione e il supporto, anche di alcune attività locali, tra cui la donazione dell’imprenditrice Angela Calpona, che ha donato un video-proiettore. A supportare l’iniziativa anche l’artista locale, Fabiana Lualdi, che ha realizzato un “albero della vita”.

Parteciperanno all’inaugurazione, il sindaco della città, Pinuccio Calabrò, Roberto Molino (assessore ai Servizi Sociali), Domenico Sindoni (Direttore Sanitario ASP Messina), Gaspare Motta (Direttore del DSM ASP Messina) e la dott.ssa Santina Patanè (direttore del M.D. UOC UPIA ASP Messina).

La cerimonia di mercoledì, viene chiamata: “Festa del Gruppo Esperienziale di Adolescenti”, – sottolinea il gruppo ADO -“festa significa “solennità di interesse collettivo”, vissuta con allegria da tante persone insieme. Significa sottolineare un evento importante di un’esperienza condivisa, affinché questo venga poi ricordato per la bellezza e la novità che ha generato. In questa giornata si vuole fare festa: insieme alla collettività Barcellonese, e ai suoi doni d’arte consegnati a questo servizio; insieme alla collettività degli adulti e ai loro pensieri dedicati, a vario titolo e con diverse competenze. Infine insieme ai giovani adolescenti che provano a disegnare le loro traiettorie future.“

Angela Serena Lo Conti

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