domenica, Dicembre 15, 2024

Emergenza Rifiuti – Martedì incontro tra tutti i sindaci della Sicilia. Si rischia aumento dei costi

raccolta-rifiuti milazzo (cmp)

Confusione, incertezza, mancanza di programmazione e lo spettro dell’emergenza sanitaria. Il nodo dello smaltimento della spazzatura indifferenziata è uno dei più complessi sul banco della Regione Siciliana a stagione turistica già avviata e con temperature e condizioni meteo al limite del proibitivo. Se il problema a Barcellona Pozzo di Gotto, dove l’amministrazione deve fare i conti con discariche a cielo aperto disseminate sul territorio e percentuali ancora basse di raccolta differenziata, ha spinto il sindaco, Pinuccio Calabrò, a dare risposte precise a cittadini e opposizione, che avrebbero lamentato mancanza di iniziative, in altri comuni le cose non vanno molto meglio.

L’impianto di Trapani ha riaperto, ma il conferimento è stato contingentato e, in ogni caso, si tratta di una soluzione tampone che non risolve il problema in via definitiva e generale. Sempre più probabile, quindi, che nell’immediato l’unica soluzione possa essere quella di conferire fuori regione, almeno i rifiuti in eccedenza, con aggravio dei costi a carico di bilanci comunali e cittadini. E si scatena anche la polemica su chi debba ricorrere a questa soluzione, che a detta di alcuni, dovrebbe gravare solo sui comuni meno virtuosi nella raccolta differenziata. Con le discariche ormai prossime alla saturazione, la realizzazione di termovalorizzatori e l’avvio della gestione circolare dei rifiuti, sembrano soluzioni con tempi biblici di realizzazione rispetto alla quotidiana produzione di immondizia da smaltire.

Dell’emergenza, che investe in particolare la Sicilia Orientale, si è parlato nel corso di un incontro, in videoconferenza, fra l’Ufficio di Presidenza dell’ANCI Sicilia, l’assessore regionale all’Energia Daniela Baglieri e il direttore del Dipartimento Acqua e Rifiuti, Calogero Foti.

“Una emergenza che ha anche connotati di una crisi finanziaria in quanto a causa dell’eccessivo aumento dei costi per il conferimento in molti casi non sarà possibile approvare i Piani Economico- Finanziari”. Ha dichiarato Leoluca Orlando, presidente dell’ANCI Sicilia. Aggiunge Orlando. Per discutere della questione rifiuti sotto l’aspetto gestionale e finanziario è stato convocato, per martedì 5 luglio un confronto in videoconferenza fra tutti i sindaci della Sicilia.

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