sabato, Dicembre 14, 2024

Eolie – A Vulcano e Filicudi in corso i lavori dei nuovi pontili per gli aliscafi. In visita l’assessore Falcone

Visita dell'assessore Falcone alle isole Eolie 2-min-min-min

«Grazie all’azione del governo Musumeci siamo passati in quattro anni e mezzo dall’avere porti abbandonati al realizzare infrastrutture efficienti e sicure nelle Isole minori siciliane», a dirlo è l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità, Marco Falcone, che si è recato oggi alle Eolie per fare il punto sui cantieri avviati dalla Regione nei porti dell’arcipelago, verificando di persona lo stato di avanzamento dei lavori. Si è trattato di una visita a più tappe iniziata a Vulcano, dove è aperto e a pieno regime il cantiere per la realizzazione del nuovo attracco aliscafi. L’opera, dal valore di 2.257.300,85 euro, prevede anche la dismissione del vecchio pontile in disuso dal 2015.

La visita di Falcone è proseguita a Filicudi, dove si è quasi completata la manutenzione straordinaria da oltre un milione di euro dei pontili di Filicudi Porto – lavori già conclusi – e Pecorini a mare – cantiere all’80%. «Qui per più di un decennio – sottolinea l’assessore Falcone – c’era stato solo ferro arrugginito e un cantiere dimenticato da tutti. Adesso, invece, l’isola di Filicudi è pronta per una stagione turistica senza disagi. Abbiamo riconsegnato alla collettività un porto finalmente rinnovato e funzionale che consentirà a navi e, soprattutto, aliscafi di attraccare in sicurezza». 

blank

Infine, grazie anche al supporto del comandante Donato Scolozzi e degli uomini della Guardia Costiera di Lipari, l’ultima tappa della visita è stata ad Alicudi dove il governo Musumeci finanzierà la manutenzione straordinaria del piccolo approdo dell’isola. «In tutte le Isole minori siciliane – aggiunge Falcone – abbiamo realizzato, o stiamo per avviare, almeno un intervento di risanamento per ciascun porto. La prossima settimana vedranno la luce i progetti di manutenzione straordinaria del porto di Panarea e, a Stromboli, degli approdi di Ginostra e Scari».

Facebook
Twitter
WhatsApp