lunedì, Maggio 20, 2024

Servizi e occupazione, maggiori opportunità per gli scali marittimi di Sant’Agata Militello e delle Isole Eolie

Cordaro e Musumeci

Riguarda i porti di Sant’Agata Militello, Lipari e Cefalù la nuova rimodulazione disposta dal governo regionale; aumenteranno i servizi e le opportunità occupazionali, con una maggiore spinta per il turismo e le attività commerciali. 

 “La nuova classificazione dei porti approvata dal governo Musumeci darà la possibilità agli scali di Cefalù, Sant’Agata di Militello, Porto di Pignataro e Porto di Marina Corta di Lipari, cioè quelli interessati dalla riorganizzazione, di ampliare l’offerta dei servizi già offerti, ha spiegato l’assessore regionale territorio ed ambiente Toto Cordaro; ma consentirà soprattutto la nascita di nuove attività imprenditoriali che genereranno un’importante e positiva ricaduta occupazionale ed economica”.

 Per il porto di Sant’Agata Militello è stata aggiunta la destinazione funzionale “turistica e da diporto” alle già previste “commerciale, peschereccia e servizio passeggeri”, in considerazione del fatto che l’attività principale, ormai da anni e in continua espansione, è legata proprio al turismo da diporto.

 

A Lipari, in ragione della numerosa presenza di unità da pesca sull’isola, si prevedono per il Porto di Pignataro (attualmente destinato ad attività “turistica e diporto, commerciale, servizio passeggeri, porto rifugio”) e per il porto di Marina Corta (destinato ad attività “commerciale e servizio passeggeri”) l’aggiunta della destinazione funzionale di “peschereccia”.

Per il porto di Cefalù è stata aggiunta la destinazione funzionale di “servizio passeggeri” a quelle già previste di “turistica, da diporto e peschereccia”, allo scopo di estendere la possibilità, per i turisti in visita alla città, di potere raggiungere l’arcipelago delle isole Eolie, utilizzando mezzi di pubblico trasporto.

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