sabato, Aprile 20, 2024

Lunedì scatta il “Super green pass”: ecco quali attività sono riservate a vaccinati e guariti

(foto Adnkronos)
(foto Adnkronos)

Scatta l’ultimo weekend con una sola tipologia di green pass: le ultime 72 ore in cui, con l’esito negativo del tampone, ci si potrà sedere nei tavoli al chiuso di bar e ristoranti e partecipare a spettacoli ed eventi. Da lunedì 6 dicembre, infatti, il certificato verde si sdoppierà e scatteranno nuove restrizioni per contenere la risalita dei contagi, che riguarderanno soprattutto le persone non vaccinate.

Diventeranno due, dunque, le tipologie di Green Pass: quello “base”, ottenibile con un tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti, ed uno cosiddetto “rafforzato” (chiamato anche “Super Green Pass”), ossia il qr code che si trova già nelle tasche o sullo smartphone di chi si è vaccinato da almeno 15 giorni o è guarito dal Covid.
Il green pass “base” potrà essere utilizzato per recarsi sui luoghi di lavoro e per viaggiare sui trasporti pubblici, mentre servirà avere il Green Pass “rafforzato” per la consumazione al tavolo di bar e ristoranti al chiuso, per accedere a spettacoli ed eventi sportivi e per feste, discoteche e cerimonie pubbliche. Basterà quello “base”, invece, per partecipare ai banchetti delle cerimonie, come ad esempio matrimoni e battesimi e accedere a mense aziendali.

Con il passaggio in gialla la capienza di stadi, cinema e teatri si riduce dal 75% al 50%, nei palazzetti dello sport addirittura al 35%. Tutti luoghi in cui bisognerà entrare esclusivamente con il Super Green pass. Anche palestre, piscine e centri sportivi, ma solo in zona arancione, saranno accessibili solo con super green pass, mentre in zona rossa chiuderanno anche per chi ha il pass rafforzato.
La curva dei contagi in Italia continua a salire e il Viminale firma la circolare per controlli più stringenti su metro, bus, bar e ristoranti. Lunedì l’Alto Adige si aggiungerà al Friuli Venezia Giulia nella lista delle regioni in giallo, in cui sarà obbligatorio indossare la mascherina all’aperto. Lo stesso obbligo è scattato già ieri in Sicilia, che rimane in bianco, per via di un’ordinanza firmata dal presidente Musumeci.

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