giovedì, Aprile 18, 2024

Capo d’Orlando, nessuna irregolarità per quelle gare automobilistiche di abilità, disposta l’assoluzione

patti

Per quelle competizioni automobilistiche, essendo gare di abilità e non di velocità, non è richiesto il nulla osta del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti. C’erano le autorizzazioni dei sindaci di Patti e Montagnareale, proprietari delle strade, non c’erano i nulla osta, perché non previsti per questo tipo di gare.

Sulla base di questo assunto il giudice monocratico del tribunale di Patti Vincenzo Mandanici ha assolto perché il fatto non sussiste Calogero Mangano, 65 anni, di Capo d’Orlando, difeso dall’avvocato Walter Mangano.

Secondo l’originaria accusa, promossa dal sostituto procuratore della repubblica di Patti Luca Melis, l’imputato, rappresentante della “Asd Palatinus Motorsport” di Capo d’Orlando, avrebbe organizzato due manifestazioni sportive automobilistiche, senza avere alcuna autorizzazione, una a Montagnareale – il primo loopshow di Montagnareale il 10 gennaio 2016 ed una a Patti – il primo loopshow di Patti il 5 e 6 marzo 2016; aveva evidenziato però che la gare fossero di natura non agonistica e sportiva, ma esclusivamente ricreativa, tali da non necessitare delle autorizzazioni di legge.

Per la difesa, l’avvocato Walter Mangano ha evidenziato come non sia prevista l’autorizzazione regionale per manifestazioni che non hanno carattere agonistico, mentre è prevista per le gare in cui i concorrenti sono in competizione finalizzata ad una classifica. Non solo, ma il nulla osta del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti non si applica alle gare di abilità o di slalom con velocità e lunghezza limitata, quali erano proprio le competizioni oggetto del capo di imputazione.

Da qui gli estremi per  scagionare l’imputato e disporre l’assoluzione che, oltre ad essere stata richiesta della difesa, era stata già avanzata dal pubblico ministero.

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