sabato, Dicembre 14, 2024

Barcellona Pozzo di Gotto: beni confiscati alla criminalità organizzata, approvato lo schema per l’affidamento in concessione

barcellona municipio

L’amministrazione comunale di Barcellona Pozzo di Gotto, guidata dal sindaco Giuseppe Calabrò e su proposta dell’assessore Paolo Pino, ha approvato lo schema di avviso pubblico per usi sociali, per l’affidamento in concessione di beni confiscati alla criminalità organizzata in uso gratuito.

Palazzo Longano è assegnatario di beni confiscati alla criminalità organizzata e deve procedere alla loro destinazione ed utilizzo. Possono avanzare richiesta di concessione esclusivamente comunità, enti, associazioni culturali, di volontariato, cooperative sociali, comunità terapeutiche e centri di recupero e cura di tossicodipendenti. Le istanze, la documentazione e le proposte progettuali saranno valutate da una commissione e dopo aver acquisito le richieste, individuerà il concessionario sulla base di una valutazione comparativa delle proposte  presentate.

Queste devono rispondere all’interesse pubblico e finalizzate esclusivamente al miglioramento ed allo sviluppo dei beni conformemente alle prescrizioni del relativo decreto di destinazione dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Esaurita la fase della valutazione tecnica, la commissione di selezione, dopo l’attribuzione dei singoli punteggi, procederà immediatamente alla stesura di una graduatoria finale.

La commissione richiederà all’Ente collocato al primo posto in graduatoria, di comprovare il possesso di tutti requisiti dichiarati e della capacità tecnica e organizzativa. Il bene potrà essere concesso anche in presenza di una sola offerta pervenuta o rimasta in gara. La concessione del  bene comunque dovrà essere preceduta dall’acquisizione delle informazioni prefettizie, anche riservate, in ordine all’ente richiedente, ai sensi della normativa vigente e alle persone dei soci, degli amministratori e delle professionalità e del personale da impiegare. La concessione è a titolo gratuito ed è rilasciata per un periodo di sei anni, rinnovabile.

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