venerdì, Dicembre 13, 2024

Il capitano Adolfo Donatiello è il nuovo comandante della compagnia dei carabinieri di Santo Stefano di Camastra

Capitano Donatiello

Dall’8 settembre scorso si è insediato al comando della compagnia carabinieri di Santo Stefano di Camastra il capitano Adolfo Donatiello. Succede al capitano Martina Perazzolo, destinato, dopo quattro anni, al comando della compagnia carabinieri di Chioggia.  

Il capitano Adolfo Donatiello, nell’Arma dal 1994, da ufficiale, ha frequentato il corso applicativo presso la scuola ufficiali carabinieri di Roma. Laureato in giurisprudenza e scienze dell’amministrazione ha frequentato il master in Intelligence e Storia e Filosofia del diritto e ha ricevuto, la nomina di Cavaliere della Repubblica Italiana. L’ufficiale, 46enne, originario della provincia di Latina, è pilota militare di elicottero.

Nel marzo 2017 è stato incaricato dal comando generale dell’Arma dei Carabinieri di organizzare l’istituzione del 16° Nucleo Elicotteri Carabinieri con sede a Rieti e competenza interregionale, creato a seguito dell’accorpamento, dal 1° gennaio 2017, del Corpo Forestale dello Stato con l’Arma dei Carabinieri. Al riguardo ha curato la formazione militare del personale proveniente dal disciolto Corpo Forestale. Il reparto oltre a svolgere i compiti Istituzionali di controllo del territorio, svolgeva anche specifici servizi di tutela e difesa dell’ambiente, in particolare in collaborazione con i reparti Carabinieri Forestali Tutela della Biodiversità.

Per il Capitano Donatiello, si tratta di un ritorno in Sicilia, avendo già trascorso oltre nove anni in servizio in incarichi operativi presso le compagnie carabinieri di Bagheria e Misilmeri. Tra le esperienze professionali il capitano Donatiello ha retto il comando della sezione radiomobile e della sezione operativa del Reparto Territoriale Carabinieri di Aversa, dove si è distinto in importanti operazioni di servizio antidroga, antirapina, nonché in attività di contrasto alla criminalità organizzata nei delicati territori dell’hinterland aversano e napoletano.

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