“Avevamo chiesto ben nove mesi fa notizie sul rinnovo della convenzione con la Forestale e sulle criticità delle strade provinciali e a tutt’oggi non abbiamo avuto alcuna risposta”. Così ha scritto Giuseppe Gregorio, segretario del circolo Pd di Librizzi, costretto, in assenza di interlocuzione con il sindaco del centro montano Renato Di Blasi, a rivolgersi al prefetto di Messina.
Gregorio aveva chiesto di intensificare l’interlocuzione con l’Azienda Forestale per programmare gli interventi urgenti, prima della stagione invernale ed a seguire, per una seria programmazione di prevenzione e interventi idraulici ambientali sul territorio. Non dimenticando che, in ragione di una convenzione, il comune e la Forestale si siano raccordati dal 2010 per la gestione di circa 45 ettari di superfici boscate. In avanti – e non sono certo secondarie, ci sono anche le problematiche occupazionali di circa trenta operai forestali.
Altra questione, anch’essa senza risposta, riguarda la pericolosità delle strade provinciali che ricadono nei centri urbani di Nasidi, Colla Maffone, Sant’Opolo, San Pancrazio e Librizzi centro, a causa della mancanza di sufficienti rallentatori del traffico.
A questo punto Gregorio, anche in ragione della legge sulla trasparenza amministrativa e di tutte le altre disposizioni che ribadiscono l’interesse dei cittadini a conoscere quanto accade sul territorio comunale, si è rivolto al Prefetto di Messina: “Si chiede un suo parere o intervento, in merito alla questione.”