giovedì, Aprile 18, 2024

S. Stefano Camastra, il messaggio di cordoglio del sindaco per la tragica morte di Mariolina e Alessandra

Francesco Re

“Una cittadina, quella di Santo Stefano di Camastra, nota ovunque oltre che per la bellezza delle sue ceramiche anche per la proverbiale ospitalità ed accoglienza della sua gente e per la correlata serenità che la contraddistingue, sconvolta dai tragici fatti accaduti ieri che hanno distrutto e funestato la vita di una intera famiglia ed ammantato di un velo di dolore, ragazzi  e meno giovani, amici e non delle due giovani vite spezzate. “Adesso è il momento del dolore e della solidarietà che deve spingere ognuno di noi stefanesi  a stare accanto a Maurizio, ai familiari tutti che si trovano a vivere un momento drammatico.”

A parlare, attraverso una nota, è il primo cittadino di S. Stefano di Camastra, Francesco Re e l’amministrazione comunale, all’indomani della terribile tragedia che ha colpito la tranquilla comunità stefanese. Madre e figlia, appena adolescente, Mariolina ed Alessandra, sono state trovate morte, impiccate, nella loro abitazione di campagna, dove a, trovarle è stato il marito della donna e padre della ragazza.

“E’ anche il momento in cui chi fosse eventualmente a conoscenza di fatti e circostanze utili a facilitare  gli  inquirenti a ricostruire quanto accaduto, si metta immediatamente a disposizione degli stessi e collabori. E’ soprattutto il momento nel quale  società civile, istituzioni pubbliche, intera comunità stefanese, debbono interrogarsi e riflettere su ciò che ha impedito di percepire la condizione di latente disagio interiore, di sofferenza, per non aver saputo captare  il bisogno di vicinanza e di aiuto di cui necessitavano Mariolina ed Ale. ” Continua Re. “Quando accadano fatti come quelli di ieri c’è sempre una responsabilità collettiva che deve spingere tutti a riflettere su quanto e di più poteva e doveva essere fatto per supportare condizioni di fragilità psicologica amplificate da 15 mesi di isolamento e di restrizioni sociali patiti a causa dell’emergenza COVID-19.
è  dovere collettivo di ognuno di NOI farlo non solo perché  non abbiano mai più a ripetersi simili eventi ma soprattutto   perché una comunità è  più forte solo se  riesce ad essere più solidale e non lasciare indietro nessuno “.

Per il giorno dei funerali verrà proclamato il lutto cittadino.

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