venerdì, Dicembre 13, 2024

Barcellona Pozzo di Gotto – Completato il progetto di riqualificazione di Piazza Libertà

Dopo

Il deputato Alessio Villarosa intende comunicare che con la realizzazione dell’opera di Street Art “Gamma Zita dei Goti” sulla parete della zona pedonale di Piazza Libertà si completa il progetto di riqualificazione della Piazza iniziato prima della pandemia e sospeso durante l’ultimo anno.

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«Dopo l’intervento relativo alla fontana, che purtroppo oggi è poco controllata e quindi abbastanza sporca, al verde ed ai giochi presenti in Piazza Libertà, il nostro progetto di riqualificazione dopo un anno in stand-by dovuto alla pandemia, si completa con la realizzazione dell’opera “Gamma Zita dei Goti” sulla parete che delimita la piazza a cura degli artisti, SposArt e NessunoNettuno. L’opera è un parallelo tra la leggenda di Gamma Zita di Catania, ragazza virtuosa che pur di non cedere al peccato decise di nascondersi in un pozzo e il pozzo dei goti. Gli artisti, nella loro rivisitazione della leggenda, hanno voluto immaginare che il pozzo nel quale si rifugiò Gamma Zita fosse quello dei Goti e che da li rifiorì facendo nascere una civiltà barcellonese retta e laboriosa, una civiltà che non cede all’inganno e in questo caso alla malavita.
Con questo intervento vogliamo far comprendere ai cittadini che Barcellona può e deve prendersi cura dei piccoli e grandi spazi che possiede per farli diventare qualcosa di eccezionale e poterli sfruttare al meglio per vivere la città.
Ci tengo a ringraziare l’Ipab “Nicolaci-Bonomo” per la sensibilità dimostrata nel concedere l’utilizzo del muro di sua proprietà per la realizzazione dell’opera, la Soprintendenza di Messina ed il Comune di Barcellona, sia l’attuale che la passata amministrazione, per la fattiva collaborazione nella riuscita di tutto il progetto.
Infine voglio precisare che personalmente continuerò a dedicarmi nella cura e nella valorizzazione della città di Barcellona Pozzo di Gotto con progetti simili a quelli portati avanti per Piazza Libertà.» Conclude Alessio Villarosa.

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