“Ci scusiamo con i cittadini di Capo d’Orlando, ma da oggi assicureremo solo i servizi essenziali. Visto che la Ecolandia non si fa sentire e noi avanziamo già quattro mensilità arretrate, abbiamo deciso di adottare questo comportamento. Con questa situazione non è possibile andare avanti.”
I 31 lavoratori impegnati nel servizio di igiene ambientale a Capo d’Orlando, dopo l’assemblea di ieri, hanno deciso così, meditando, ognuno per proprio conto, sulle scadenze da pagare, su come sostenere la propria famiglia.
Una criticità – quella del mancato pagamento delle quattro mensilità arretrate – che si è manifestata mentre sono trascorsi ancora pochi mesi dall’inizio del nuovo appalto.