domenica, Dicembre 15, 2024

S. Stefano Camastra, ok ai progetti per riqualificare Palazzo Trabia e per la fruizione innovativa del patrimonio

palazzo trabia s. stefano camastra

Sono 2 i progetti che interessano il comune di S. Stefano di Camastra dichiarati ammissibili nell’ambito del PO FESR Sicilia 2014/2020 con una dotazione finanziaria complessiva di oltre 675 mila euro. Sono stati presentati attraverso l’Area Interna Nebrodi a valere sulle azioni 6.7.1 e 6.7.2 del Po FESR e inseriti tra gli interventi dell’Accordo di programma quadro Nebrodi. Lo scorso 8 marzo il dipartimento dei beni culturali e dell’Identità Siciliana ha notificato al comune di S. Agata Militello, ente capofila, gli esiti della commissione di valutazione sui progetti.

In particolare, è stata dichiarata ammissibile l’idea della fruizione innovativa del patrimonio culturale nei comuni di Tusa e S. Stefano di Camastra con Valle dell’Halaesa proposta, che prevede un impegno finanziario di 300 mila euro. Saranno realizzati audio e video guide, cartellonistica e materiale promozionale, che riguarderanno sia il Cimitero Vecchio che altri siti attrattivi della Città delle ceramiche.

Passa anche l’intervento di rifunzionalizzazione e manutenzione del Palazzo Trabia, adibito a Museo della Ceramica, per un importo di 375 mila euro. Con gli importi a disposizione potrà essere realizzato il rifacimento del tetto, della facciata e degli infissi dell’immobile, interventi che consentiranno di salvaguardare uno dei palazzi storici di maggior pregio di S. Stefano di Camastra. Per entrambi questi progetti, che sono esecutivi, entro 10 giorni dalla notifica del verbale, dovranno essere prodotti i rispettivi crono programmi di spesa prevista.

Mancano, dunque pochi passaggi, propedeutici all’emanazione dei rispettivi decreti di finanziamento, che consentiranno di avviare importanti lavori di riqualificazione ed adeguamento della residenza ottocentesca, monumento strategico nel complesso del patrimonio storico stefanese e per realizzare nuovi strumenti per consentire una miglior fruizione del patrimonio artistico e culturale della città delle Ceramiche.

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