Ancora qualche mese e potrà essere impiegato il budget di un milione e 170 mila euro che l’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, guidato dal governatore siciliano Nello Musumeci, ha destinato al consolidamento della via Ardizzone, una delle arterie strategiche di Rometta poiché consente di raggiungere la zona collinare che ospita il centro storico del Comune del Messinese.
Al progetto esecutivo, indispensabile per avviare gli interventi, stanno infatti già lavorando i tecnici della Litos Progetti di Santa Caterina Villarmosa, l’impresa che si è aggiudicata l’appalto e che consegnerà alla Struttura commissariale le soluzioni più idonee per intervenire sul versante est del paese.
L’area è caratterizzata da un ammasso roccioso che risulta disarticolato e fortemente inclinato e che ripercuote i suoi movimenti sull’asfalto soprastante, sui muri che delimitano la carreggiata ma anche su quelli delle abitazioni che vi poggiano sopra. Tra le infrastrutture a rischio c’è soprattutto una torre dell’Enel oramai quasi in bilico e appare evidente il forte disagio che un suo cedimento potrebbe comportare. Lo stesso vale per la rete degli altri sottoservizi che scorre al limite della ripida scarpata.
Le operazioni di fortificazione delle pareti di roccia dovranno essere previste per almeno centoventi metri lineari, quanto basta a stabilizzare definitivamente il versante e porre fine a un’attesa durata oltre un decennio. Per la sede stradale, attualmente larga quattro metri, potrebbe essere pure previsto un ampliamento considerato che si tratta di una delle principali vie di fuga dal centro abitato.
