domenica, Dicembre 15, 2024

Coronavirus – Torrenova, 6 i casi positivi. Chiuse piazze e ville. Per la scuola si pensa alla “didattica mista”

Salvatore Castrovinci
Salvatore Castrovinci, sindaco di Torrenova

Sono 6 gli attuali positivi al tampone molecolare nel comune amministrato dalla giunta Castrovinci, su tre nuclei familiari. Situazione molto circoscritta, dunque, con 8 persone,  in isolamento, contatti stretti dei oggetti positivi, 3 negative e 5 in attesa del risultato del tampone. Lo ha comunicato questa sera il primo cittadino, con una diretta social per aggiornare la cittadinanza sulla diffusione del coronavirus sul territorio comunale.

“Gravi ritardi nell’elaborazione dei tamponi” denuncia il sindaco. Sui dati relativi alla disponibilità di posti in terapia intensiva e nei reparti covid in provincia di Messina, il primo cittadino torrenovese ha inviato questa mattina richiesta di accesso agli atti all’ASP di Messina, con richiesta dei dati relativi al tasso positività per la provincia, incidenza distinta per età della curva dei contagi, il numero dei posti letto effettivi e disponibili per ricoveri ordinari e in terapia intensiva.

Emanata una nuova ordinanza sindacale che entrerà in vigore da lunedì. Chiusi tutti i parchi, le ville comunali e le piazze comunali. Consentita l’attività sportiva individuale nella villetta adiacente Piazza Mare. Ingressi al cimitero consentiti solo a 10 persone per volta ed è fatto divieto di recarsi presso le abitazioni private per veglie funebri. Chiusa l’isola ecologica di c.da Pietra di Roma. Nella zona industriale gli autotrasportatori hanno obbligo di rimanere a bordo del loro mezzo, le attività di carico e scarico delle merci dovranno essere effettuate dal personale delle aziende, mentre le imprese dovranno predisporre servizi igienici destinati agli autotrasportatori. La strutture ricettive hanno obbligo di comunicare tempestivamente all’ASP o al comune l’arrivo di ospiti provenienti da altre regioni.

Adottate anche misure economiche a sostegno delle imprese torrenovesi con riduzione di Imu e Tarip attraverso il fondo perequativo regionale e con l’emanazione di un bando con un plafond complessivo di 130mila euro su tre esercizi per 45mila euro annue che consentirà di erogare contributi a fondo perduto per spese di gestione, ristrutturazione, ampliamento locali, innovazione di processi di marketing on line, per processi di innovazione tecnologica, acquisto di macchinari, impianti, arredi e attrezzature varie.

Per quanto riguarda le scuole, di concerto con la dirigente dell’Istituto Comprensivo di Torrenova Antonina Gaglio, si è deciso di scaglionare gli orari di entrata e uscita dalla scuola, per evitare assembramenti. Allo studio la fattibilità di attuare un sistema di didattica mista, ovvero di consentire la trasmissione on line delle lezioni che si terranno in classe e lasciare ai genitori la possibilità di optare per i propri figli per le lezioni in presenza o da casa. Già da domani i tecnici del comune saranno a lavoro per comprendere se l’idea può essere attuata attraverso l’uso della fibra ottica.

 

 

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