Dopo i casi di positività riscontrati nella casa di riposo “Maria Immacolata” di San Fratello, da alcuni giorni sta proseguendo l’attività di monitoraggio attraverso i tamponi rapidi nella comunità montana.
“Sono già stati eseguiti circa cento test e sono venuti fuori altri esiti positivi – scrive il sindaco, Salvatore Sidoti Pinto -, fino a ieri sera non erano molte le persone sintomatiche, in ogni caso sotto controllo medico. Nessuno fino ad ora ha avuto bisogno di ricovero ospedaliero”.
56 erano risultati positivi ieri, mentre nello screening di stamattina sono risultati altri 18 positivi al test rapido.
Dei 74 positivi totali ai test rapidi, 30 sono già risultati positivi al tampone molecolare, tutti nella casa di riposo: 22 degenti e 8 operatori assistenziali. Oltre i casi nella casa di riposo, si registrano altri 28 casi di positività al test rapido, 3 riguardano alunni della Scuola Elementare ed altre 25 persone.
Con ogni probabilità gli anziani risultati positivi nelle prossime ore verranno trasferiti in altre strutture. Al momento le loro condizioni di salute sono buone. Solo qualcuno di loro è lievemente sintomatico. Stamattina alle 9,30 è iniziato il nuovo screening con i Medici dell’USCA nei pressi del campo sportivo.
“Stiamo vivendo delle giornate molto intense – continua il primo cittadino –, intrise di preoccupazioni e timori. Mi dispiace dovere registrare, nonostante quello che ci sta succedendo, ancora troppa superficialità di alcune persone, come se si sentissero superimmuni da eventuali contagi”. “Vi prego, non sottovalutiamo questo insidiosissimo Virus – ha concluso il sindaco –, si sta dimostrando molto contagioso, e vi assicuro non teme niente e nessuno, non ha risparmiato neanche i più potenti del mondo. Cerchiamo di stare in casa quanto più possibile, evitiamo contatti specie ravvicinati, usiamo costantemente la mascherina, non è espressione di debolezza, è atteggiamento intelligente e rispettoso”.
Il sindaco ha fatto sapere di aver già richiesto un potenziamento assistenziale con un posto fisso del 118: “Spero entro domani di avere certezze per una maggiore assistenza sanitaria”, ha concluso.