giovedì, Dicembre 12, 2024

Fondi per le progettazioni: dai Nebrodi e area tirrenica richieste per 9 milioni di euro

caronia dissesto marina 3

Ammontano ad oltre 9 milioni di euro le risorse richieste da trentuno comuni dell’area tirrenica e dei Nebrodi al Ministero dell’Interno per finanziare progettazioni definitive ed esecutive; queste ultime si riferiscono a 76 interventi, riguardanti la messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico.

Ora che il ministero ha determinato lo scorrimento della graduatoria, grazie ad un finanziamento di ulteriori 300 milioni di euro, dei progetti ammissibili per il 2020 ed il 2021 presentati dai comuni, sono aumentate le possibilità che tutte o buona parte delle richieste possano essere accolte. Già alcuni hanno beneficiato dei fondi grazie ad un primo budget di 85 milioni di euro. Per il resto ora, impinguato il budget, i comuni beneficiari dovranno confermare l’interesse al contributo. Per i progetti la priorità spetta sempre a quelli di categoria “A” e cioè per il dissesto idrogeologico, poi ci sono quelli di categoria “B”, per strade, ponti e viadotti e infine la categoria “C” per edifici pubblici.

Tra i comuni che hanno fatto richiesta di maggiori fondi c’è Tortorici con 937 mila euro, mentre Reitano, con 155 mila, è stato già inserito nella prima tranche. Ecco di seguito i comuni e le loro richieste in totale: San Salvatore di Fitalia 226 mila, Ucria 230 mila, San Marco d’Alunzio 151 mila, Frazzanò 345 mila, Raccuja 223 mila, Montagnareale 259 mila, Pettineo 169 mila, Cesarò 233 mila, Tusa 50 mila, Floresta 222 mila, Sant’Angelo di Brolo 200 mila, Alcara Li Fusi 466 mila, Santo Stefano di Camastra 403 mila, Patti 469 mila, Gioiosa Marea 455 mila, Capizzi 196 mila, Capo d’Orlando 540 mila, Castel di Lucio 163 mila, Ficarra 581 mila, Longi 350 mila, Sant’Agata Militello 323 mila, Sinagra 270 mila, Torrenova 279 mila, Acquedolci 193, Castell’Umberto 209 mila, Piraino 300 mila, San Piero Patti 160 mila, Librizzi 114 mila e infine Mirto 180 mila.

Per sapere se questi fondi verranno effettivamente concessi ai comuni, si dovrà attendere il 30 novembre, quando il Ministero dell’Interno pubblicherà la graduatoria.

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