venerdì, Aprile 19, 2024

Coronavirus, Galati Mamertino, eseguiti 47 test rapidi. 14 i positivi. Solidarietà dal governo regionale e dal comprensorio

galati drive in

Sono ore di instancabile lavoro per l’amministrazione galatese, che da giorni ormai sta coordinando ininterrottamente le attività di gestione dell’emergenza coronavirus nel centro montano, dove è in atto un focolaio. Sono oltre 60 gli esami rino-faringei per i quali si attende esito.

Nella giornata odierna sono stati eseguiti 45 tamponi rapidi, 27 su soggetti fragili e appartenenti alle fasce deboli, per i quali il comune ha attivato una convenzione con un laboratorio analisi privato. Tra questi 3 sono risultati positivi. Altri 18 sono stati, invece, eseguiti sugli scolari di una classe della scuola media, dopo che ieri uno dei loro compagni era risultato positivo al tampone rapido. Tra questi 6 sono risultati positivi. Per questo motivo si sta pensando, a partire da lunedì 12 ottobre, di avviare uno screening su tutti gli studenti delle scuole elementari e medie di Galati. 5 persone, tra coloro che hanno deciso di eseguire privatamente il test rapido per libera iniziativa, sono risultate positive. Domani mattina dalle 9 è prevista un’altra mattinata di test rapidi con un laboratorio convenzionato, nell’area antistante la Caserma dei Carabinieri.

Il vice sindaco, Vincenzo Amadore, è stato in contatto con le autorità sanitarie e con i rappresentati del governo regionale, nonchè con i dirigenti scolastici delle scuole galatesi e del comprensorio, per concertare la migliore strategia di contenimento della diffusione del virus.

“Mi preme ringraziare, oltre ai medici dell’USCA di S. Agata Militello e il commissario straordinario per l’emergenza covid-19 Carmelo Crisicelli, che ci stanno riservando massima attenzione, l’Assessore Regionale agli enti locali Bernardette Grasso e l’Assessore Regionale alla Salute Ruggero Razza, nonchè Ferdinando Croce, capo della segreteria tecnica dell’Assessorato Regionale alla Salute, che stanno mantenendo con noi un contatto diretto e quotidiano, mostrandoci massimo sostegno morale e solidarietà. Soprattutto ci stanno supportando fattivamente nello stilare i provvedimenti più consoni alla situazione, sui quali c’è già una condivisione di massima, ma attendiamo lunedì o comunque l’inizio della settimana per verificare la controprova dei tamponi già effettuati e da ripetere” ha detto Amadore.

Questa mattina con una nota al Prefetto ed alle autorità sanitarie preposte, l’amministrazione galatese ha chiesto un incontro urgente, anche in videoconferenza, per stabilire le linee da seguire ed anche l’attivazione di una ambulanza medicalizzata di stanza a Galati Mamertino.

“Voglio ringraziare anche i sindaci dei comuni del comprensorio, per la solidarietà mostrata e per la collaborazione che ci hanno accordato nel predisporre le linee di contenimento del contagio” conclude il vice sindaco.

Intanto, nella mappatura della catena di contagio emerge un dato singolare. Nella giornata di ieri su 28 tamponi molecolari sono risultati negativi 8 test. Questi sono tutti riferiti a familiari e congiunti del primo caso positivo, ovvero il 67enne residente a S. Basilio e che fino ad oggi è stato considerato il “paziente zero”. Elemento che apre l’ipotesi che il contagio non sia partito dal 67enne.

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