domenica, Dicembre 15, 2024

La Regione stanzia 22 milioni per 104 teatri pubblici siciliani. 19 sono nel messinese

L'Assessore Regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana Alberto Samonà
L'Assessore Regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana Alberto Samonà

Circa 22 milioni di euro per 104 teatri pubblici siciliani. È questo il finanziamento previsto dall’Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana per l’ammodernamento e il recupero di importanti strutture teatrali, dislocate in tutte e nove le province dell’Isola.

Nei giorni scorsi l’Assessorato ha, infatti, avviato la fase conclusiva di un iter di finanziamento che consentirà di portare a buon fine i progetti di riqualificazione di molti teatri: un grosso intervento economico che permetterà di migliorare significativamente i teatri pubblici della Sicilia rendendone più moderne e funzionali le strutture, alcune delle quali storiche e di grande pregio artistico e architettonico. Oltre sei milioni e mezzo di euro sono, invece, previsti per altre 35 strutture teatrali di proprietà privata, per le quali sono in corso di definizione le procedure.

Il finanziamento di un numero così importante di teatri – sottolinea l’Assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà – rilancia la centralità del teatro stesso come segno distintivo, cuore pulsante di una comunità, ma anche luogo di cultura e socializzazione. L’imponente stanziamento destinato testimonia l’impegno del Governo regionale nella conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale siciliano e l’attenzione verso la cultura teatrale. I teatri sono, infatti, i luoghi della narrazione del Mito e della quotidianità, gli spazi in cui si rappresentano la realtà e la cultura di un popolo. Durante quest’anno, poi – evidenzia l’assessore Samonà – grazie all’impegno del Governo Musumeci i teatri, le aree archeologiche e i beni culturali in generale, hanno costituito i luoghi fisici del ritorno alla normalità, offrendo anche a tanti artisti siciliani la possibilità di tornare a calcare le scene dopo mesi di fermo: luoghi che ci ricordano che la creatività e la bellezza sono il vero motore che tutto muove, le relazioni interpersonali ma anche l’economia, che proprio la cultura, in questo anno di crisi internazionale, sta contribuendo a rimettere in moto”.

Messina E.A.R. Teatro di Messina
Barcellona Pozzo di Gotto Teatro Mandanici
Capizzi Auditorim Sociale
Castel di Lucio Sala Teatrale Martoglio
Castelmola Teatro del Castello di Mola
Giardini Naxos Cine Teatro “Rosina Anselmi”
Letojanni Cine-Teatro del Centro Funzionale
Lipari Auditorium Centro Culturale e Sociale
Milazzo Teatro Trifiletti
Montagnareale Auditorium San Sebastiano
Montalbano Elicona Teatro Comunale “Domenico Popolo”
Naso Teatro Comunale “Vittorio Alfieri”
Nizza di Sicilia Auditorium Teatro Comunale
Pace del Mela Auditorium comunale
Patti Cine-teatro “Beniamino Joppolo”
Savoca Centro filarmonico Teatrale “SS. Maria Immacolata”
San Teodoro Centro Comunale di Aggregazione Sociale
Scaletta Zanclea Centro Sociale e Polifunzionale
Taormina Palazzo dei Congressi
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