sabato, Dicembre 14, 2024

Soluzioni per il turismo a Brolo, parla l’assessore Ricciardello

Nuccio Ricciardello
TURISMO POST CORONAVIRUS, PICCOLE DESTINAZIONI E TURISMO ESPERIENZIALE: COME RIPARTIRE
Un progetto, ancora tutto work in progress, per il turismo brolese post-coronavirus.
Punti di Forza le case-vacanze di Dimorando e l’abbattimento dell’IMU nel comparto dell’ospitalità… tanto per iniziare.
L’assessore al turismo di Brolo, in questi giorni è attento – lui dice in costante ascolto – fagocita idee, elabora i suggerimenti che giungono da più comparti, sviluppa nuove piattaforme di confronto con la consapevolezza che niente sarà più come prima.
“Oggi parliamo, in tanti, del turismo pensato per le piccole destinazioni, della necessità di far scoprire i territori nascosti, di uscire dalla crisi – dice Ricciardello, aggiungendo – Noi a Brolo punteremo molto sulle case-vacanza con il doppio obiettivo, farne crescere la professionalità e l’appeal e nel contempo far emergere l’offerta, in totale sicurezza”.
E l’assessore puntualizza: “Puntiamo su una Brolo accogliente, linda, solare. Un lavoro che riguarda la qualità della vita, il benessere di tutti, e questo lo facciamo con un’azione costante, quotidiana”.
Nuccio Ricciardello, non divaga,  ritorna la punto di partenza: Il Turismo. In questo settore punto di forza sarà la nuova “Dimorando”.
Questo è un progetto turistico che l’assessore Ricciardello, come promesso in campagna elettorale, stava già sviluppando in sinergia con l’ufficio turistico brolese e Carlos Vinci.
“Avevano già accreditato una serie di proprietari di appartamenti da inserire nel nuovo catalogo dell’iniziativa, raccogliendo l’esperienza maturata, ampliandola e ponendola nei contest dei nuovi mercati. Oggi rilanciamo l’idea” e Ricciardello puntualizza alcuni dettagli: “Il comune di Brolo abbatterà i costi dell’Imu su questi siti, purchè ufficialmente registrati e messi in catalogo delle case-vacanza e la stessa cosa stiamo pensando di fare anche per le strutture recettive turistiche”. Per lui è un aiuto più che concreto per quest’imprenditoria.
E poi evidenzia in questo progetto c’è coinvolto tutto l’esecutivo guidato dal sindaco Laccoto, in quanto si spazierà dagli interventi sul suolo pubblico destinano ai bar, agli interventi sui lidi e sulle attività commerciali, sugli affitti di tutte le attività – quindi non solo dei negozi. Un a strategia che coinvolge commercio – finanze – sociale – cultura oltre che lo stesso turismo.
Nel contempo spiega l’assessore – parlando di turismo e immagine  locale – promuoveremo anche in sinergia con altre “piattaforme” quella turistica di Brolo, puntando sul turismo di “prossimità” di cui oggi tanto si discute.
Ma Ricciardello va avanti.
“Sento parlare di Costa Saracena. Sono convinto che questa sia l’asso vincente per il comprensorio. Ricordo a me stesso, ma anche ai miei colleghi amministratori, il progetto delle “Lune Saracene”, anche questo sarebbe da riprendere, perché insieme possiamo far tanto.
La politica oggi deve aver un ruolo, in una cabina di regia, super partners, quello di aiutare lo sviluppo di azioni corali, collettive che spaziano dalla promozione alla commercializzazione, e far da collante tra le varie anime del mercato turistico evitando il generarsi di conflitti e sterili discussioni”.
Quindi Tour – come idea della vacanza –  e attività turistiche professionali all’interno della “nostra” destinazione  – Brolo, e la Costa Saracena – saranno il punto di arrivo di quello che l’assessore al turismo Ricciardello chiama  ” il bello del viaggio” .
“Abbiamo studiato i nuovi segmenti di mercato, cercato risposte alle domande-richieste dei nuovi flussi turistici, consapevoli che tutto quello che c’era prima è stato  letteralmente azzerato dalle misure anti coronavirus e nel contempo –  dice l’assessore – interloquiamo con l’assessorato regionale al turismo per comprendere le linee guida che la Sicilia vuole sviluppare anche in tema della manifestazioni … perché dimenticando i grandi momenti di richiamo, i flussi che generano le grandi aggregazione, le manifestazioni e le iniziative dovranno pur svilupparsi e Brolo è pronta anche a cimentarsi in questa sfida”.
Tornando alla Costa Saracena, Ricciarello incita tutti a dare un contributo fattivo affinchè quell’idea progettuale, vent’anni fa innovativa, oggi possa tornare a essere un polo d’attrazione, perché dice ” il turismo genera lavoro e occupazione, e noi dobbiamo puntare su questo sul creare economia e fiducia”.
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