Si approvi rapidamente la legge finanziaria regionale, per dare una boccata d’ossigeno ai pescatori siciliani, in modo da poter riavviare con slancio la ripartenza. E’ l’appello che Nino Accetta, presidente di “Fedagripesca” di “Confcooperative Sicilia” ha rivolto tra gli altri al presidente della Regione Nello Musumeci e al presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè.
Accetta ha ricordato la presentazione dell’emendamento al disegno di legge sulla stabilità regionale 2020/2022, che tiene conto della consistenza della flotta peschereccia siciliana con 2.800 natanti e oltre 8 mila lavoratori; è stata prevista una modifica per un sostanziale aumento, fino a 30,5 milioni di euro, del fondo di solidarietà della pesca e per sostenere la pesca siciliana falcidiata dalla grave crisi determinata dalla pandemia. “Auspichiamo che le somme aggiuntive vengano reperite attraverso una riprogrammazione dei fondi nazionali e europei, diverse dal fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca”, ha dichiarato Accetta. E’ stata richiesta anche la rimodulazione delle misure per le quali bisogna incrementare le dotazioni, per l’ammodernamento ed il rilancio del settore.