Siano assegnati subito i bonus alimentari a favore di persone e famiglie in condizioni di disagio economico e sociale causato dalla situazione emergenziale relativa al covid-19.
Questo l’oggetto di una interrogazione che i consiglieri Melinda Recupero, Carmelo Sottile e Nunziatina Starvaggi hanno inviato al sindaco di Sant’Agata Militello Bruno Mancuso. I consiglieri hanno evidenziato come il comune tirrenico, destinatario di una prima trance di fondi statali, abbia pubblicato il 3 aprile scorso l’avviso per l’assegnazione di bonus alimentare a favore di persone e famiglie in condizioni di disagio economico e sociale; l’avviso è scaduto martedì scorso 7 aprile.
Visto che già da oltre un mese molti cittadini, a causa delle misure restrittive imposte dall’emergenza sanitaria, hanno perso la fonte di reddito principale legata ad introiti del proprio lavoro e molti non riescono a soddisfare i propri bisogni primari, né a pagare utenze ed affitti, è auspicabile che, chi ne abbia fatto richiesta, possa ricevere da subito i bonus spesa, per poter garantire un immediato sostentamento e perché si possa trascorrere una dignitosa e serena Pasqua.
Con queste premesse i tre consiglieri hanno chiesto se siano state attivate tempestivamente le procedure per l’assegnazione dei voucher alimentari; poi hanno chiesto di conoscere il numero delle istanze per le assegnazione dei buoni spesa alimentari pervenute entro il termine del 7 aprile, quando saranno distribuiti i voucher alimentari e se c’è la possibilità che almeno una prima parte di essi venga assegnata entro la Santa Pasqua.
Infine un ultimo appunto riguarda la possibilità di ridurre la tassa della tari, dell’acquedotto e del suolo pubblico e di lanciare un appello ai locatori, per ridurre o sospendere momentaneamente i canoni di affitto nei confronti di commercianti, artigiani ed imprenditori, costretti ad abbassare le saracinesche delle loro attività.