sabato, Luglio 27, 2024

Coronavirus – S. Stefano Camastra: la brianzola “Casella SpA” dona 2.000 mascherine

mascherine

Imprenditori e privati in soccorso delle comunità d’origine. Questa è l’Italia che piace, quella che fa rete per contrastare la diffusione del coronavirus. Ieri mattina  il corriere DHL ha provveduto a consegnare alla comune stefanese 2.000 mascherine protettive.

A comunicarlo con un post pubblico è stato Francesco Re, primo cittadino della città delle ceramiche.

Un dono per la comunità stefanese che arriva dalla ditta “Casella SpA”, che ha sede a Lazzate (MB). Il titolare Franco Casella, di origini stefanesi, nelle scorse settimane ha, infatti, raccolto l’appello a lui rivolto e si è prontamente prodigato affinchè , attraverso i suoi canali commerciali, potesse essere soddisfatta l’impellente esigenza di tutte le amministrazioni: fornire la popolazione civile di mascherine. Parte delle mascherine già ieri è stata consegnata, come ha spiegato il sindaco re, agli operatori della casa albergo comunale per anziani ed altrettanto sarà fatto oggi con l’altra struttura socio assistenziale presente nel  comune. Le mascherine saranno messe a disposizione oltre che degli operatori anche e soprattutto a beneficio degli anziani ospitati. Una parte delle mascherine verrà resa disponibile agli operatori del Centro Dialisi e dei suoi assistiti come anche del personale medico e paramedico della locale postazione del 118. La rimanente sarà messa a disposizione dei soggetti fisicamente più vulnerabili ed immunodepressi, delle donne in stato di gravidanza e di tutti coloro che per ragioni diverse di lavoro (come gli esercizi commerciali aperti ) o di servizio (carabinieri, protezione civile, personale comunale,vigili del fuoco, operatori caritas etc ) sono a più alto rischio di contagio.

Il sindaco della città delle ceramiche ha ringraziato a nome suo e di tutta la cittadinanza l’imprenditore e la moglie Marinella per il gesto di generosità, cogliendo l’occasione per tornare ancora una volta a ringraziare Francesca Marchese, Caterina Gerbino, Giovanna Sanguedolci, Giovanni Ciavirella, Cettina Cuffari, Rosetta Boscia e Teresa Gugliuzza per lo straordinario lavoro compiuto, con la realizzazione artigianale di mascherine protettive. 

Immagine dal web

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