Esporre le “bandiere di Santa Febronia” per chiedere l’intercessione della Patrona, affinchè liberi tutti dalla piaga del coronavirus. E’ stato Leo Scaffidi, a nome di tutti i portatori del simulacro di Santa Febronia e della varetta delle reliquie, sostenuto dall’arciprete della Cattedrale, don Enzo Smriglio, a proporre di esporre oggi le “bandiere”, per impetrare ancora una volta la sua amorevole intercessione, per essere al più presto liberati dalla piaga del coronavirus.
Da sempre i pattesi hanno “sentito forte” la vicinanza della loro “sorella maggiore” Santa Febronia, Patrona della città. L’hanno invocata soprattutto nelle difficoltà e nei pericoli e le loro preghiere sono state, per intercessione della concittadina, esaudite. Le “bandiere” hanno avuto origine proprio in un momento difficilissimo, quando, cioè, imperversava la peste. Furono realizzate proprio per ringraziare la Santa per la fine della peste. In tanti hanno già esposto, accogliendo immediatamente l’invito, le bandiere. Tutta la città è chiamata a stringersi attorno alla patrona per cui tale gesto, per i pattesi altamente significativo, va, ovviamente, accompagnato dalla preghiera.