giovedì, Maggio 2, 2024

La Juve vince la Supercoppa Italiana

15 August 2018, Estonia, Tallinn: Football: UEFA Super cup, Real Madrid - Atletico Madrid at Lilleküla Stadium. The trophy is on the podium. Photo: Marius Becker/dpa
15 August 2018, Estonia, Tallinn: Football: UEFA Super cup, Real Madrid - Atletico Madrid at Lilleküla Stadium. The trophy is on the podium. Photo: Marius Becker/dpa

Nel silenzio del Mapei Stadium, di Reggio Emilia, Juventus e Napoli hanno dato vita ad una bellissima finale di Supercoppa italiana.

La Juventus vince 2-0 grazie ad un super secondo tempo che ha annichilito i partenopei, che con Insigne sbagliano anche un calcio di rigore.

La Juventus recupera Cuadrato e Pirlo lo schiera subito tra gli undici Kulusevski prende il posto di Morata in attacco.

Il primo acuto è del Napoli, al 5′, calcio d’angolo di Mario Rui e Manolas non inquadra lo specchio della porta.

La Juve risponde con Ronaldo, che dopo aver superato due avversari, con il destro calcia forte, ma il tiro e deviato in calcio d’angolo.

Al 9’ Kulusevski si lancia sulla destra e serve Arthur che con il destro dal limite dell’area spara alto.

Al 25’ su calcio di punizione ci prova Insigne, ma il tiro è debole e Szczęsny lo blocca senza nessun problema.

Dopo un minuto lancio centrale di Insigne per Petagna, Bonucci e Szczęsny si scontrano tra loro lasciando la palla vagante.

Al 28’  occasione gol per il Napoli, il cross di Demme, da sinistra, viene colpito di testa in tuffo da Lozano, Szczęsny si supera e riesce a deviare con un super intervento.

Dopo 45 minuti equilibrati si va al riposo sullo 0 a 0.
Il secondo tempo si apre con un perfetto cross di McKennie per Bernardeschi, Ospina para sulla linea.

Bernardeschi che ha preso il posto di Chiesa dall’inizio della ripresa.

Al 54′ Ronaldo, lanciato da Bernardeschi, anticipa Ospina e Manolas, ma il tiro va fuori.

Al 63′ ancora Ronaldo, come nel 2019, sblocca il risultato  con il mancino. Corner di Bernardeschi, deviazione fatale di Bakayoko, e il numero 7 solo davanti all’estremo difensore partenopeo, porta in vantaggio i bianconeri.

Al 66′ Gattuso fa entrare Elmas al posto di Bakaioko.

Napoli è in netta difficoltà e la Juventus guadagna una serie di calci d’angolo.

Al 71′ si rivede Mertens, dopo l’infortunio del 16 dicembre 2020, al posto di Petagna.
Dopo 6’ si guadagna il calcio di rigore che potrebbe riaprire la partita. McKennie  mentre tenta di rinviare, in piena area, lo colpisce. Valeri prima fa proseguire e poi aiutato dal var, per l’occasione Di Bello, assegna il rigore che Insigne tira fuori con Szczęsny spiazzato.

All’82’ Morata e Rabiot prendono il posto di Bentacur e Kulusevski , Gattuso fa entrare Politano e Liorente per Mario Rui e Demme.

Al 93′ Politano s’invola sulla destra e crossa al centro, una serie di deviazioni mettono in difficoltà Szczęsny che ancora una volta si supera e riesce a parare.

E all’ultimo secondo Morata in contropiede raddoppia per i bianconeri e consegna la Supercoppa italiana alla Juventus.

 

Bernardeschi e Szczęsny sicuramente tra i migliori in campo per i bianconeri.

Dal Napoli si aspettava qualcosa di più.

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