mercoledì, Dicembre 11, 2024

Capri Leone, dopo 13 anni messo in sicurezza il torrente Paliace

Capri Leone
Capri Leone
Un intervento che metta in sicurezza la zona a ovest di Capri Leone, nel Messinese, a salvaguardia del centro abitato che dista solo poche decine di metri dal torrente Paliace. Lo ha programmato la Struttura contro il dissesto idrogeologico, guidata dal presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, colmando un ritardo di oltre tredici anni. Risale infatti al 2006 la prima stesura del progetto, rivisto in alcune sue parti in attesa del finanziamento che oggi è disponibile: l’Ufficio diretto da Maurizio Croce ha infatti indetto la procedura negoziata, per un importo complessivo dell’appalto di ottocentomila euro.
Fenomeni tipici di dissesto come lo smottamento dei terreni e una serie di lesioni su alcuni fabbricati hanno interessato tutta l’area, con un indice di rischio R4, molto elevato, e che è attraversata dal viadotto della strada provinciale 157 che collega con i Comuni di Mirto, Longi e Frazzanò. E’ l’unica via di fuga di Capri Leone e ha una importanza strategica per tutto il comprensorio. L’opera, che interessa il tratto che va dal viadotto sino alla strada a valle, prevede la risagomatura e la rimodulazione dell’alveo del Paliace per mezzo di argini in massi e a gradoni su una cortina di micropali. In questo modo si produrrà un’azione di contrasto all’erosione prodotta dalle acque del canale e di  rafforzamento del piede delle pendici.

“La mia soddisfazione oggi è duplice, – dichiara, in una nota, Bernardette Grasso, assessore alla Funzione pubblica e alle Autonomie locali della Regione Siciliana – perché fra questi rientra anche l’intervento per la messa in sicurezza di Torrente Paliace e della strada provinciale 157 che collega con i Comuni di Mirto, Longi e Frazzanò, progetto che aveva più volte presentato l’amministrazione di Capri Leone da me guidata, inserito all’interno del IV atto integrativo dell’accordo di programma tra Regione Siciliana e Ministero dell’ambiente, e che il Governo Musumeci ha finalmente sbloccato, continuando a dimostrare grande attenzione per la messa in sicurezza del territorio della provincia di Messina. L’intervento a salvaguardia del centro abitato “Torrente Paliace” si aggiunge ad altri progetti finanziati nei mesi scorsi, presentati nel corso della mia amministrazione, come la riqualificazione e rigenerazione urbana delle aree a verde e dell’impianto sportivo circostanti le case popolari presenti in Capri Leone centro, la riqualificazione di Piazza S. Antonio e di Piazza Mattarella.”

Lo dichiara, in una nota, Bernardette Grasso, assessore alla Funzione pubblica e alle Autonomie locali della Regione Siciliana.

Facebook
Twitter
WhatsApp