Mentre non si arresta la scia di dolore per la tragica fine di Claudio Paci, la Procura della Repubblica di Messina ha aperto un’inchiesta per la morte del giovane percussionista. Sono in tutto quattro gli indagati tra dirigenti e funzionari del Consorzio Autostrade Siciliane. Si procede per omicidio stradale.
I magistrati, in questa fase, vogliono capire le condizioni di sicurezza del manto stradale e del guard rail deformatosi dopo l’impatto con la Dacia Logan del trentunenne e contortosi fino a infilarsi nella stessa autovettura.
Oggi intanto, al Policlinico Universitario di Messina, sarà eseguita l’autopsia sul corpo del musicista. Intanto presso l’abitazione di Ciantro in cui Claudio viveva con la sua Federica, sposata nello scorso settembre, proseguono le manifestazioni d’affetto della gente che ha avuto modo di conoscere e apprezzare un ragazzo brillante che aveva tanta voglia di fare e che, come la stessa giovane moglie ha affermato in un post sociale, voleva fare conoscere a tutti la sua musica.
Un giovane brillante come lo ha definito anche il sindaco di Milazzo, Giovanni Formica, che ieri con una nota ufficiale ha voluto esprimere il suo cordoglio, ricordando che anche il Consiglio Comunale ha interrotto i lavori d’aula per rispetto nei confronti di Claudio e dei suoi cari.
I funerali di Claudio saranno lunedì alle 15 presso la chiesa Sacro Cuore di Milazzo. La salma arriverà domani sera alle 20.30 e ci sarà una veglia con preghiere e musica.