Anche l’amministrazione di Francesco Iarrera, come la precedente, affiderà la riscossione dei tributi comunali di Oliveri alla “Area srl” di Mondovì; a seguito di un’indagine di mercato è risultata l’unica azienda a richiedere il 10% del riscosso.
La tasse di riferimento sono Tarsu, Tares, Tari, Ici, Imu, il servizio idrico ed in generale le altre entrate patrimoniali del comune per gli anni 2019/2021. Alla “Area srl” è richiesto tra gli altri di acquisire la documentazione sul credito da esigere, attivare un conto corrente dedicato alla riscossione delle entrate dell’ente, formalizzare una banca dati, emettere ingiunzione fiscale, gestire le notifiche, occuparsi delle procedure esecutive, previo accordo con il comune e gestire il contenzioso nei primi gradi di giudizio. Riguardo a questo specifico settore, nel giugno scorso, il consiglio comunale, su proposta del vice sindaco Salvatore Bertino, ha approvato il regolamento per la definizione agevolata delle entrate comunali. Si riferisce alle tasse non riscosse a seguito di provvedimenti di ingiunzione fiscale, notificati negli anni dal 2000 al 2017 e riferiti a Imu, Tasi e Tari e a tutti i tributi di competenza del comune. E’ stato ammesso il pagamento con l’esclusione delle sanzioni e i debitori potranno estinguere il debito senza corrisponderle, pagando le somme ingiunte a titolo di capitale ed interessi, le spese di riscossione coattiva, quelle per la notifica dell’ingiunzione di pagamento e le eventuali procedure cautelari o esecutive e sostenute. Il termine per aderire alla definizione agevolata è il 30 ottobre. Condizione di validità della definizione agevolata è la rinuncia al contenzioso. E’ possibile procedere al pagamento unico entro febbraio 2020 oppure fino ad otto rate e fino a settembre del 2021.