Dichiarato lo stato di emergenza per Stromboli e Ginostra

Stato di emergenza per Stromboli e Ginostra deliberato dal Consiglio dei Ministri. Accolta quindi la richiesta della Regione Siciliana, supportata dalla Protezione Civile e dal sindaco di Lipari, Marco Giorgianni per porre rimedio ai gravi danni subiti nel territorio e nelle attività private dell’isola eoliana in occasione dei due eventi esplosivi ed eruttivi verificatisi il 3 luglio e il 28 agosto scorso. Adesso proprio la Protezione Civile dovrà nominare un commissario al quale spetterà il compito di predisporre un Piano degli interventi urgenti per il superamento del contesto emergenziale. Il piano dovrà tenere conto della situazione di fatto e delle istanze avanzate e delle specificità riscontrate a livello territoriale. Come si ricorderà, in occasione dell’eruzione dello scorso 3 luglio perse la vita l’escursionista milazzese Massimo Imbesi. Al momento, secondo l’istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, sullo Stromboli persiste un’attività di tipo stromboliano di intensità ordinaria e discontinua attività di spattering. Non è possibile escludere il verificarsi di esplosioni di intensit maggiore dell’ordinario o emissioni laviche. Alcuni fenomeni in un vulcano come lo Stromboli possono verificarsi senza preannuncio. In questi giorni, intanto, l’affascinante isola eoliana, è meta di escursionisti che giungono prevalentemente con imbarcazioni da mini crociere.