I consiglieri di minoranza di Sant’Agata Militello, Melinda Recupero, Nunziatina Strarvaggi, Monica Brancatelli e Carmelo Sottile, battono sulla questione della stabilizzazione, con una nuova mozione che, stavolta, pone l’accento sulla situazione dei precari ASU.
Chiedono al Consiglio Comunale di impegnare Sindaco e Amministrazione ad attivare tutte le procedure necessarie, anche dal punto di vista politico, al fine di permettere la stabilizzazione dei precari storici del Comune, compresi i lavoratori Asu.
Nella proposta, che riepiloga i passaggi salienti relativi all’iter in corso per la stabilizzazione dei lavoratori precari storici, c.d. contrattisti, dopo l’interlocuzione avviata con il COSFEL, si evidenzia che l’attuale amministrazione avrebbe adempiuto a quanto richiesto dalla Commissione, provvedendo a predisporre una nuova determinazione della dotazione organica. Con la Delibera di Giunta del 22 maggio scorso, in sostanza, i contrattisti sarebbero stati rimossi dalla pianta organica ed inseriti in una sub-pianta organica.
“Secondo quanto affermato dagli attuali amministratori” si legge nella mozione “e da informazioni assunte presso gli uffici competenti, questa diversa impostazione della pianta organica consentirebbe, comunque, di portare a termine la procedura di stabilizzazione avviata”. Nodo sciolto, quindi, per la stabilizzazione dei contrattisti, mentre rimane ancora in sospeso la situazione degli ASU, che “prestano attività indispensabile per la vita amministrativa del Comune, vista anche la carenza di personale”.
Richiamando la normativa regionale in materia, la minoranza ribadisce il diritto per questi lavoratori ad avere una stabilizzazione all’interno del comune e non essere più figure precarie ed evidenziando che diversi Comuni, anche in situazioni di pre-dissesto, hanno provveduto o stanno provvedendo alla stabilizzazione degli ASU.
