giovedì, Maggio 2, 2024

Galati Mamertino, incontro su paesaggio, territorio e cultura

Territorio, Paesaggio e Cultura. E’ questo il tema del convegno che si svolgerà a Galati Mamertino il prossimo martedì 7 maggio, con inizio alle ore 9,30.
L’iniziativa giunge a conclusione di un percorso avviato lo scorso mese di febbraio dall’Ente Parco dei Nebrodi, dall’Università di studi di Palermo, dalla Società Italiana di Scienza del suolo, della European Society for Soil Conservation e da Legambiente Nebrodi, che ha visto protagonisti gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Longi.
Nel corso delle attività di animazione e di informazione svoltesi nel corso del progetto, gli alunni si sono avvalsi della pubblicazione “Vivere nel Suolo”, edita da Ente Parco dei Nebrodi e dalla Società di Scienza del Suolo, la quale traduce in un linguaggio semplice e con l’ausilio di immagini concetti complessi come i meccanismi di formazione del suolo e l’importanza della sua tutela per gli equilibri ambientali.
All’evento di Martedì 7 maggio, che sarà ospitato dalla sala convegni incubatole di imprese, interverranno: Antonino Baglio, sindaco di Galati Mamertino, Rita Troiani, dirigente scolastico di Longi, Salvatore Granata, dirigente di Legambiente Nebrodi, Carmelo Dazzi dell’European Society for soil conservation e Giuseppe Lo Papa della Società di Scienza del Suolo. Le conclusioni saranno tratte dal Commissario straordinario dell’Ente Parco, Luca Ferlito.
“L’Ente Parco dei Nebrodi punta da tempo sulla sensibilizzazione delle giovani generazioni attorno ai temi della tutela dell’ambiente e della gestione sostenibile del territorio – afferma il Commissario Luca Ferlito. Il suolo è una delle componenti più importanti e delicate del nostro ambiente, in quanto essenziale per l’equilibrio idrogeologico e per le produzioni agro alimentari. Conoscerne le dinamiche è il primo passo verso la maturazione di un atteggiamento di tutela e di rispetto dei suoi equilibri”.
Nel corso della manifestazione, saranno presentati i lavori realizzati dagli alunni dell’Istituto Comprensivo che manifestano la loro interpretazione dei temi ambientali.

Facebook
Twitter
WhatsApp