domenica, Dicembre 15, 2024

Capo d'Orlando, venerdì si presenta "Per amore della terra", di Giuseppe De Marzo

“Per amore della Terra. Libertà, giustizia e sostenibilità ecologica”, questo il titolo del libro di Giuseppe De Marzo, che parteciperà all’incontro organizzato dal gruppo orlandino “29 Febbraio” per il pomeriggio di venerdì.

Il volume edito da Castelvecchi sarà infatti presentato venerdì 25 gennaio, alle ore 18:00 presso la biblioteca comunale di Via del Fanciullo, a Capo d’Orlando.

Sarà presente l’autore Giuseppe De Marzo, economista, giornalista, scrittore, attualmente coordinatore nazionale della Rete dei Numeri Pari e responsabile nazionale per le politiche sociali di Libera, l’associazione presieduta da Don Luigi Ciotti.

Introdurrà lo studente Tancredi Lipari e interverranno il professore universitario Antonio Matasso, l’antropologa Olga Nassis e l’urbanista Marcel Pidalà. Modererà Alessio Conforto, socio dell’associazione “Gruppo 29 febbraio”, che ha organizzato l’incontro, patrocinato dal Comune di Capo d’Orlando.

Giuseppe De Marzo nel suo libro narra una delle più gravi crisi della storia contemporanea, in cui si intrecciano e sommano congiunture economica, finanziaria, ecologica, alimentare, energetica e migratoria. Il liberismo si fonda su uno schema di civilizzazione che penalizza principi come la libertà e l’uguaglianza, mentre la democrazia rappresentativa appare impotente dinanzi alla più grave minaccia per l’umanità: la crisi ecologica. Cosa fare? Come sovvertire l’ordinamento capitalista del mondo? In questo libro l’economista De Marzo esamina la nascita dei movimenti per la giustizia ambientale e come abbiano messo in discussione l’attuale modello di sviluppo e le vecchie impostazioni delle politiche ambientali. Mentre ripercorre la geografia delle lotte in atto nel mondo a varie latitudini, l’autore ci invita a riflettere sul mondo in cui viviamo e sul potere che abbiamo di trasformarlo, in nome dell’amore verso quella casa comune che si chiama Pachamama: la “Madre Terra” che abitiamo.

Facebook
Twitter
WhatsApp