domenica, Dicembre 15, 2024

Patti Marina, dissequestrata la pineta di fronte al “Bar Apollo”

Il sostituto procuratore della repubblica di Patti Alice Parialò ha disposto il dissequestro temporaneo della parte della pineta, che veniva utilizzata dal Bar Apollo di Patti Marina.

Era stata posta sotto sequestro dai carabinieri il 17 luglio, a seguito di accertamenti effettuati sul lungomare, riguardo alla titolarità delle aree comunali e delle aree demaniali. La pineta rientrava in quelle demaniali. Come si ricorderà il titolare del bar Carmelo Flesia, sostenuto da tutti i lavoratori, in un primo momento, si era incatenato vicino alla pineta, sistemando alcuni striscioni vicino all’area posta sotto sequestro dai carabinieri per esprimere il proprio disappunto ed il rammarico per il fatto che, una situazione di questo tipo non gli consentisse di poter lavorare nel pieno della stagione estiva. Anche i cittadini di Patti Marina e gli utenti del bar hanno mostrato solidarietà a Flesia, nella speranza che la questione potesse essere risolta. Flesia, dopo un giorno, ha tolto le catene e i manifesti di protesta e di seguito è stata presentata alla procura la richiesta di dissequestro; Flesia, in questa occasione si è avvalso della consulenza legale degli avvocati Tommaso Calderone e Gabriella Caccamo e della consulenza tecnica del geometra, Antonino Aiello. Alcuni giorni fa, mentre anche il sindaco di Patti Mauro Aquino con i vigili urbani si erano recati sul posto, per poter modificare il suolo pubblico, in attesa che la situazione si sbloccasse, è stato notificato il provvedimento di dissequestro temporaneo. Già da questa mattina sono iniziate le operazioni di smontaggio della copertura della pineta, per consentire i lavori di ripristino, presupposto per il dissequestro. Cosa succederà adesso? Flesia presenterà un’autorizzazione provvisoria, per sistemare sotto la pineta sedie, tavoli ed ombrelloni, che saranno rimossi alla fine di ogni serata. Questo consentirà al bar di poter lavorare e ai tanti di godere delle specialità del bar al fresco, presentando nel contempo la richiesta di concessione di sei anni all’ufficio del demanio, che potrà essere operativa dal 2019. E nell’attesa che avvenga questo, è sorto un problema logistico. La copertura rimossa proteggeva gli utenti dagli escrementi dei piccioni, che impediscono a tanti anche di sedersi sul bordo della pineta in tutto il lungomare. Si dovrà trovare una soluzione, perché altrimenti i clienti del Bar Apollo e anche coloro i quali passano in questa zona del lungomare, rischiano come minimo di sporcarsi. Vedremo quali saranno gli accorgimenti provvisori.

 

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