venerdì, Dicembre 13, 2024

Erosione spiagge, Germanà chiede lo stop al ripascimento della costa di Capo d’Orlando

“Nell’imminenza della stagione estiva ben vengano gli interventi tampone purchè questi non vengano realizzati a discapito delle spiagge vicine, come temo possa verificarsi nel caso di Capo d’Orlando”.

A schierarsi contro i lavori previsti per mettere in sicurezza la spiaggia si San Gregorio, con l’apporto di sabbia prelevata nei pressi del porto per distribuirla in alcune zone della spiaggia compresa tra il Faro e Zappulla è il deputato regionale di Forza Italia, Nino Germanà.
“Giova rilevare- afferma il parlamentare brolese- che questo tipo d’intervento non è compatibile con il naturale movimento dei sedimenti di spiaggia lungo il litorale tirrenico e rischia di pregiudicare, se non danneggiare, i tratti di costa vicini, da Ponte Naso fino a Gioiosa Marea”.
Germanà ricorda inoltre che in sede di Valutazione di Impatto Ambientale dei lavori di completamento del Porto di Capo d’Orlando, è stato prescritto il divieto di effettuare interventi come quello adesso autorizzato dalla Regione ma si possono effettuare solo ed esclusivamente trasporti di sabbie verso i litorali ad est del porto: S. Carrà, Ponte Naso, Brolo, Piraino, Gioiosa Marea.
“Ne consegue- dice ancora Germanà- che l’intervento di prelievo delle sabbie accumulate a Bagnoli che il Comune di Capo d’Orlando sta avviando rischia seriamente di compromettere la situazione delle spiagge vicine, andando anche in contro tendenza rispetto allo spirito che porterà i Comuni nebroidei, il 3 maggio a siglare con il governo Musumeci il “Patto per la Costa”.
“Ho già sentito l’assessore regionale al territorio Totò Cordaro- conclude il parlamentare di Forza Italia- affinchè intervenga per evitare spiacevoli conseguenze proprio a ridosso della stagione estiva, per la quale i comuni di Gioiosa, Naso, Brolo, prevedono un flusso turistico imponente e che certo non può essere compromesso proprio dai “vicini di casa”.

 

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