martedì, Dicembre 10, 2024

Barcellona, avvocato aggredito. La solidarietà della Camera Penale

La Camera Penale di Barcellona ha espresso solidarietà all’avvocato, Sebastiano Fazio, per l’aggressione subita il 18 settembre 2017, a Barcellona; la vicenda è raccontata nell’ordinanza di custodia cautelare dell’operazione “Gotha 7”. In quell’occasione, secondo l’ipotesi accusatoria, in un primo momento, fu Mariano Foti ad aggredire l’ex presidente dell’Aias, Luigi la Rosa, che si era fermato davanti a una tabaccheria di San Giovanni, per comprare le sigarette; uscito dall’esercizio commerciale, mentre stava per salire sul suo motorino, incrociò Foti. Volarono gli insulti e le botte, tutto ripreso dalle telecamere di sicurezza della tabaccheria. La Rosa, a questo punto, chiamò la polizia e il suo avvocato, Sebastiano Fazio. In questo momento, secondo quanto emerge dall’ordinanza, dopo che sul posto giunse l’avvocato Fazio, fu Massimiliano Munafò ad avvicinarsi al legale; lo inseguì fin dentro l’androne di un palazzo, dove lo colpì con una manata alla testa e lo insultò. Queste le vicende raccontate nell’ordinanza di Gotha 7. Gli avvocati della Camera Penale di Barcellona considerano inaccettabile che si possa essere attaccati ed intimiditi per il senso di dovere e l’esercizio delle funzioni a cui un avvocato deve attendere nello svolgimento della propria attività. Per la seconda volta in breve lasso di tempo la Camera Penale di Barcellona si è stretta attorno ad un avvocato per le vili aggressioni subite, proprio in considerazione del suo ruolo professionale. La Camera Penale ha manifestato il proprio sdegno, rivendicando i valori di libertà ed indipendenza dell’Avvocatura.

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