Le lacrime di decine di giovani di fronte a giorni e soprattutto notti di lavoro ininterrotto andato in fumo, sono la fotografia più triste di una vicenda ancora tutta da chiarire.
Stanotte, alle 4, erano andati a dormire dopo l’ennesima serata trascorsa ad allestire i carri che avrebbero dovuto sfilare l’11 ed il 13 febbraio per il gran Carnevale acquedolcese.